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Riepilogo delle opzioni della riga di comando

Le opzioni della riga di comando possono iniziare con il carattere '/' o '-'.

Sintassi: dotfuscator [opzioni] [file_config]

Opzioni tradizionali

Di seguito vengono riepilogate le opzioni tradizionali della riga di comando.

Opzioni tradizionali Descrizione
/g Avvio dell'interfaccia utente grafica (GUI) autonoma
/i Solo analisi
/p=<elenco proprietà> Specifica dei valori per le proprietà definite dall'utente nel file di configurazione. Elenco di coppie nome/valore separate da virgola, ad esempio /p=projectdir=c:\\temp,projectname=MyApp.exe
/q Output non interattivo
/v Output dettagliato
/? Stampa di un messaggio informativo
[file_config] File di configurazione contenente le opzioni di runtime.

L'opzione -v determina la generazione di informazioni sullo stato di Dotfuscator durante l'esecuzione. Il livello di dettaglio fornito varia in base alla versione di Dotfuscator.

L'opzione -i indica a Dotfuscator di non creare file di assembly di output. Se nel file di configurazione viene specificato un file MAP, i risultati dell'esecuzione verranno inseriti in tale file. Questa opzione non ha alcun effetto significativo se non viene generato un file MAP.

L'opzione -q indica a Dotfuscator di completare l'esecuzione senza generare un output stampato. Questa opzione, che si rivela appropriata per l'inclusione nelle sequenze di generazione delle applicazioni, ha la precedenza sulla modalità con output dettagliato.

L'opzione –p indica a Dotfuscator di impostare le proprietà esterne dalla riga di comando. L'impostazione di queste proprietà dalla riga di comando ha la precedenza sulle proprietà specificate nella sezione <properties> del file di configurazione.

<proplist> rappresenta un elenco di coppie nome-valore separate da virgola. La dichiarazione e l'assegnazione di proprietà in combinazione con l'opzione –p può assumere il formato riportato di seguito.

/p=projectdir=c:\temp,projectname=MyApp

Le proprietà possono essere racchiuse tra virgolette nel caso in cui contengano spazi, come illustrato di seguito.

/p=MyProperty="value has spaces"

Nei nomi delle proprietà viene effettuata la distinzione tra maiuscole e minuscole.

L'opzione –g determina l'avvio dell'interfaccia utente grafica autonoma di Dotfuscator.

L'opzione /g non è necessaria per Community Edition, poiché l'interfaccia utente grafica (GUI) viene sempre avviata, indipendentemente dalle opzioni della riga di comando.

Utilizzando l'opzione riportata di seguito è possibile avviare l'interfaccia utente grafica con proprietà esterne e con un file di configurazione specifico.

Dotfuscator /g /p=projectdir=c:\temp project_template.xml

L'interfaccia utente grafica viene inoltre avviata se Dotfuscator viene eseguito senza argomenti della riga di comando.

configfile è il file di configurazione facoltativo.

Opzioni estese

Le opzioni estese consentono di ottenere funzionalità di offuscamento di base dalla riga di comando, senza la creazione preventiva di un file di configurazione. Se si utilizza un file di configurazione con un'opzione estesa della riga di comando, tale opzione integra i comandi inclusi nel file di configurazione o ne esegue l'override. Per ulteriori informazioni, vedere Integrazione o override di un file di configurazione dalla riga di comando.

Le opzioni estese vengono individuate in base ai primi quattro caratteri.

Di seguito vengono riepilogate le opzioni estese della riga di comando. Un asterisco indica l'impostazione predefinita utilizzata se un'opzione è mancante o non è specificato alcun file di configurazione.

  Opzioni estese Descrizione
  /in <file>[,<file>] Specifica degli assembly di input. L'impostazione predefinita si basa sull'estensione di file dell'assembly, ad esempio EXE indica file privati; mentre DLL indica file eseguiti in modalità libreria.
  /out:<directory> Specifica della directory di output. L'impostazione predefinita è ".\Dotfuscated".
  /honor:[on|off*] Attivazione o disattivazione delle direttive per il rispetto degli attributi rilevate in tutti gli assembly di input.
  /strip:[on|off*] Attivazione o disattivazione della rimozione degli attributi di offuscamento da tutti gli assembly di input.
  /makeconfig:<file> Salvataggio in <file> di tutte le opzioni di runtime, sia della riga di comando che dell'eventuale file di configurazione.
  /disable Disattivazione di tutte le trasformazioni indipendentemente dalle altre opzioni.
  /rename:[on|off*] Attivazione o disattivazione della ridenominazione.
  /mapout:<file> Specifica del file di mapping dell'output.

L'impostazione predefinita è ".\Dotfuscated\map.xml".

  /clobbermap:[on|off*] Specifica della modalità di sovrascrittura del file MAP.
  /keep:[namespace|hierarchy|none*] Specifica dello schema di ridenominazione dei tipi.

Esempi:

dotfuscator -in:my.dll

Questo comando esegue l'offuscamento di my.dll in modalità libreria, ossia mantenendo e non eliminando i simboli visibili, attivando inoltre le opzioni relative a ridenominazione, flusso di controllo, eliminazione e crittografia delle stringhe. L'assembly di output viene scritto nella directory .\Dotfuscated e il file MAP viene scritto in .\Dotfuscated\map.xml, poiché non sono state specificate directory di output.

dotfuscator -in:myapp.exe,private.dll

Esegue l'offuscamento di myapp.exe e private.dll congiuntamente come applicazione autonoma. Vengono offuscati anche i simboli visibili all'interno della DLL. L'eliminazione viene attivata in base al metodo del punto di ingresso contenuto in myapp.exe.

dotfuscator -in:myapp.exe -mapo:MyNames.xml

Questo comando esegue l'offuscamento di myapp.exe come applicazione autonoma. Viene specificata una mappa di ridenominazione di output.

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