Procedura: creare un componente aggiuntivo

Aggiornamento: novembre 2007

Un componente aggiuntivo è una DLL compilata che viene eseguita all'interno dell'ambiente di sviluppo integrato (IDE, Integrated Development Environment) di Visual Studio. La compilazione garantisce la protezione della proprietà intellettuale e il miglioramento delle prestazioni. Sebbene sia possibile creare manualmente componenti aggiuntivi, l'utilizzo della Creazione guidata componente aggiuntivo rende l'operazione molto più semplice. La Creazione guidata componente aggiuntivo consente di generare un componente aggiuntivo di base completamente funzionale che può essere eseguito immediatamente dopo la creazione. Una volta creata la struttura di base, sarà possibile aggiungervi del codice e personalizzarlo.

Nota:
La Creazione guidata componente aggiuntivo e gli assembly di automazione non sono disponibili nelle edizioni Express di Visual Studio.

La procedura guidata del componente aggiuntivo consente di fornire un nome visualizzato e una descrizione per il componente aggiuntivo. Entrambi saranno visualizzati nella finestra di dialogo Gestione componenti aggiuntivi. Facoltativamente, è possibile scegliere di generare automaticamente nella procedura guidata il codice che aggiunge al menu Strumenti un comando per l’apertura del componente aggiuntivo. È anche possibile scegliere di visualizzare una finestra Informazioni su personalizzata per il componente aggiuntivo. Al termine della procedura guidata, si disporrà di un nuovo progetto con una sola classe denominata Connett che implementa il componente aggiuntivo.

Nota:
I componenti aggiuntivi creati in Visual Studio 2005 non funzionano in Visual Studio .NET 2003. I componenti aggiuntivi creati in Visual Studio .NET 2003 potrebbero non funzionare correttamente in Visual Studio 2005 se non ne viene prima eseguita la migrazione. Per ulteriori informazioni, vedere Migrazione e aggiornamento di componenti aggiuntivi da Visual Studio 2005 a Visual Studio 2008.

Per accedere all'automazione senza creare un componente aggiuntivo, è possibile utilizzare una macro. Le macro garantiscono un rapido e semplice accesso ai diversi modelli di automazione in Visual Studio. Per ulteriori informazioni, vedere Informazioni sull'automazione di Visual Studio e Automazione di operazioni ripetitive tramite macro.

Non è necessario utilizzare componenti aggiuntivi, procedure guidate o macro per accedere alle funzionalità di automazione. È sufficiente aggiungere i riferimenti agli assembly di automazione desiderati a qualsiasi progetto Visual Studio per ottenere l'accesso ai relativi tipi e membri. Tuttavia, l'utilizzo dell'automazione all'interno di una macro o di un componente aggiuntivo consente di esporre qualsiasi strumento di componente aggiuntivo creato all'interno dell'IDE.

Nell'esempio riportato di seguito viene illustrato come creare un componente aggiuntivo di soluzione.

Nota:

Le finestre di dialogo e i comandi di menu visualizzati potrebbero non corrispondere a quelli descritti nella Guida in linea in quanto dipendono dall'edizione o dalle impostazioni attive. Queste routine sono state sviluppate con le Impostazioni generali per lo sviluppo attive. Per modificare le impostazioni, scegliere Importa/Esporta impostazioni dal menu Strumenti. Per ulteriori informazioni, vedere Impostazioni di Visual Studio.

Per creare un componente aggiuntivo utilizzando la Creazione guidata componente aggiuntivo.

1. Creare un nuovo progetto di componente aggiuntivo Visual Studio. Scegliere Nuovo dal menu File, quindi Progetto. Passare a Extensibility nel nodo Altri tipi di progetto. Quando si crea il progetto, viene avviata la Creazione guidata componente aggiuntivo.

2. Nella pagina Selezionare un linguaggio di programmazione selezionare il linguaggio di programmazione che si desidera utilizzare per la compilazione del componente aggiuntivo.

3. Scegliere una o più applicazioni, ad esempio Visual Studio, nella pagina Selezionare un'applicazione host.

   In questo modo è possibile selezionare le applicazioni in cui poter eseguire il componente aggiuntivo dopo la sua creazione, ad esempio Visual Studio o l'IDE macro di Visual Studio.

4. Digitare il nome e la descrizione del componente aggiuntivo nella pagina Specificare un nome e una descrizione.

   Nota:
   Un carattere punto ("".) assume un significato speciale nei comandi Visual Studio, pertanto se il nome del componente aggiuntivo contiene un punto in Visual Studio non verrà creato un comando del menu Strumenti predefinito.

   Dopo aver creato il componente aggiuntivo, il nome e la descrizione corrispondenti verranno visualizzati nell’elenco Componenti aggiuntivi disponibili nella finestra di dialogo Gestione componenti aggiuntivi. Aggiungere alla descrizione del componente aggiuntivo delle informazioni sufficientemente dettagliate che consentano agli utenti di apprenderne il comportamento, il funzionamento e così via.

5. Nella pagina Scegliere le opzioni del componente aggiuntivo è possibile specificare:

   • Se si desidera che il componente aggiuntivo venga visualizzato nel menu Strumenti.

   • Quando si desidera che il componente aggiuntivo venga avviato.

   • Se il componente aggiuntivo deve utilizzare un'interfaccia utente modale o meno. Se non si utilizza un’interfaccia utente modale, è possibile utilizzare il componente aggiuntivo in maniera sicura con sistemi di generazione da riga di comando.

6. Nella pagina Scelta della finestra 'Informazioni su' specificare se si desidera che le informazioni sul componente aggiuntivo vengano visualizzate nella finestra Visual Studio Informazioni su. In caso affermativo, aggiungere le informazioni che si desidera visualizzare.

   Le informazioni che è possibile aggiungere alla finestra Informazioni su di Visual Studio includono il numero di versione, i dettagli sul supporto, i dati della licenza e così via.

7. Dopo aver completato i passaggi da 1 a 6, le opzioni selezionate vengono visualizzate nella pagina Riepilogo per consentirne la verifica. Se il risultato è soddisfacente, fare clic su Fine per creare il componente aggiuntivo. Se si desidera apportare delle modifiche, fare clic sul pulsante Indietro.

   Si dispone ora di un componente aggiuntivo di base funzionale. Per consentire al componente aggiuntivo di eseguire le operazioni desiderate, è necessario aggiungere il codice appropriato. Per ulteriori informazioni, vedere Estensione dell'ambiente Visual Studio.

   Per informazioni sulle operazioni eseguite automaticamente dalla Creazione guidata componente aggiuntivo, è possibile esaminare il codice creato.

Sicurezza

I componenti aggiuntivi gestiti vengono registrati come file Addin scritti in XML. Nella Creazione guidata componente aggiuntivo di Visual Studio .NET 2002 e Visual Studio .NET 2003 è presente una casella di controllo che consente di registrare il componente aggiuntivo per tutti gli utenti. La Creazione guidata componente aggiuntivo di Visual Studio 2005 e versioni successive non dispone di questa casella di controllo. Per registrare un componente aggiuntivo gestito per tutti gli utenti in Visual Studio 2005, è necessario copiare il file Addin nella cartella \Documents and Settings\All Users. Per registrare un componente aggiuntivo non gestito per tutti gli utenti in Visual Studio 2005, è necessario modificare il file reg, cambiare HKEY_CURRENT_USER in HKEY_CLASSES_ROOT nel Registro di sistema e applicare il file reg al Registro di sistema. Per ulteriori informazioni, vedere Suggerimenti per ottimizzare la protezione nell'automazione e Sicurezza dei componenti aggiuntivi.

Vedere anche

Attività

Procedura: controllare i componenti aggiuntivi con Gestione componenti aggiuntivi

Procedura dettagliata: creazione di una procedura guidata

Concetti

Registrazione di un componente aggiuntivo

Grafico del modello oggetto di automazione

Altre risorse

Creazione di componenti aggiuntivi e di procedure guidate